19 Apr 6. Lamentele
QUESTA SETTIMANA OSSERVO IL MIO LIVELLO DI LAMENTELA!
La lamentela, è data da tutte le parole che esprimono il nostro disappunto.
Le persone si lamentano in continuazione. Ci lamentiamo se piove, se fa troppo caldo, se fa troppo freddo, se c’è traffico, se non troviamo parcheggio, se c’è troppo da lavorare, se non troviamo lavoro, se la paga è insufficiente. Ci lamentiamo dei colleghi, del capo, dei dipendenti, del partner, di nostro figlio, dei nostri genitori, di quelli che arrivano in ritardo, di quelli che sono troppo pignoli, insomma la nostra vita è una lamentela continua!
Lamentandoci crediamo di sentirci meglio, in realtà la lamentela diventa solo un dannoso spargimento di tossine emotive attorno a noi e nella nostra vita e paradossalmente più ti lamenti, più attiri motivi per cui lamentarti.
Questo porta a un costante senso di impotenza e vittimismo, non ci si sente più capaci di cambiare le cose.
CHE COSA OSSERVO QUESTA SETTIMANA?
IL MIO LIVELLO DI LAMENTELA!
Dobbiamo assolutamente rompere questo circolo vizioso, a nostro danno e svantaggio!
Se vogliamo cambiare radicalmente e realmente la vostra vita, cosa dobbiamo fare? Semplice: smettete di lamentarci e agire in modo concreto per cambiare la situazione.
Smettiamo di compiangerci! Nessuno riceve solo negatività, nessuno riceve solo calci nel sedere, nessuno ha solo sfighe, nessuno ha solo frustrazioni e guai. Se lo si pensa è perchè è ciò che vogliamo vedere.
Ecco i danni delle lamentele:
– deteriorano il nostro cervello, impedendogli di trovare soluzione ai problemi,
– condizioniamo negativamente noi stessi, generando negli altri un senso di rifiuto
– si spreca energia che ci serve per superare le avversità.
Il lamento danneggia la tua salute (e quella di chi ti sta intorno)!
Vuoi ribaltare tutto e prenderti cura di te?
Ti propongo: la sfida per ribaltare tutto: evitare di lamentarsi, criticare e spettegolare per 21 giorni di seguito! Ce la farai? Servono spirito di osservazione, presenza e determinazione ad arrivare fino in fondo, perché chi sbaglia… riparte da capo!
l’unica cosa di cui avrai bisogno è un un braccialetto di gomma o elastico, così che tu possa spostarlo da un braccio all’altro tutte le volte che esprimerai una lamentela, una critica o un pettegolezzo, serve come promemoria, ogni volta che ti scopri a lamentarti, sposterai il braccialetto da un polso all’altro e ripartirai da capo con il conteggio dei giorni.
Ecco i risultati che otterrai:
– un mondo migliore: elimini una fonte di negatività (la tua) e sei un esempio per chi ti sta vicino,
– migliori rapporti sociali perché la lamentela è un repellente sociale di prim’ordine.
– mente più leggera: la lamentela intossica la mente ed appesantisce gli spiriti
– più fortuna: la lamentela è una potente calamita per le sfighe. Più ti lamenti, più motivi hai per farlo.
Se vuoi svoltare …la lamentela devi abbandonare!