L’adolescenza di oggi ha cambiato i suoi tratti tipici, aggiungendo alla fase classica di cambiamento fisico, emotivo e psicologico, alla voglia di autonomia e indipendenza, anche quella di un forte distacco dall’essenza della vita, come se i ragazzi non riuscissero più a connettersi spontaneamente con la natura, le emozioni e tutto l’universo che portano dentro di sé.
Quella di oggi viene definita Generazione Z, i nativi digitali a 360°, quelli con la testa sempre ripiegata sugli smarthphone, che non riescono più a sostenere lo sguardo eretto, non riescono a vivere appieno il mondo delle emozioni, non riescono a comunicare e a vedere se stessi per il grande valore che hanno.
Piuttosto, si sentono in continua competizione e confronto con un mondo dove il valore si misura nel numero di like, nei commenti sui post, nella quantità di visualizzazioni, nella maggiore capacità di esibizionismo, per ottenere visibilità, popolarità e plauso, producendo negli “spettatori passivi”, il crollo della propria autostima. proporre anche situazioni off-line
Di conseguenza i ragazzi diventano ancora più irascibili, rabbiosi e violenti di quanto la fase adolescenziale lo preveda già e il divario e la distanza tra le due generazioni, genitori/figli, diventa sempre più difficile da colmare e disarmante, le incomprensioni e gli scontri più forti e ostinati, perché non riusciamo più ad utilizzare una comunicazione ed una autorevolezza efficaci per sintonizzarci e guidare i nostri figli e ci sentiamo sempre più esasperati in questo ruolo genitoriale.
Posso capirti benissimo perché anche io ogni giorno affronto queste dinamiche e so per certo che nessuno di noi vuole boicottare o contrastare la crescita dei nostri figli e nemmeno impedire loro di entrare in questo nuovo mondo… Il nostro scopo è quello di trovare la combinazione giusta per fornire loro strumenti e consapevolezze, per costruire un rapporto d’amore, fiducia e rispetto e consegnarli al mondo con gli strumenti adatti per affrontare la vita al meglio.
Per chi non demorde e non soccombe di fronte alle difficoltà, per chi non si arrende e cerca tutti i modi possibili per fronteggiare al meglio la realtà che si presenta, non c’è frase più vera di questa: